L’Analisi Transazionale è una teoria psicologica, nata negli anni ’50, sull’onda della psicologia umanista, ma elaborata da un medico, Eric Berne, che la voleva offrire ad ognuno, affinché potesse capire quali eventi del passato e modalità del presente condizionassero la sua vita, la sua strada verso la serenità e la salute.

Proprio grazie al suo intento "sociale" Berne traduce la profondità della sua visione in termini che chiunque può comprendere: 

copione, genitore normativo e affettivo, adulto, bambino adeguato e ribelle, spinta, ingiunzione, permesso, ...

Secondo Berne noi alterniamo in continuazione lo stato dell'Io da cui comunichiamo, adattandolo alle situazioni che stiamo vivendo. Se parlo con il mio nipotino, adotterò un linguaggio "bambino", mentre se parlo con il mio capo, userò un linguaggio "adulto". Rendersi conto da quale stato dell'Io comunichiamo  è essenziale per vivere relazioni armoniose, ma è soltanto il primo passo, perchè sotto c'è tutta la nostra maniera di prendere la vita, la nostra personalissima decodifica di noi stessi, degli altri e del mondo.

L’AT ha un taglio molto pratico e un linguaggio semplice e chi mi conosce sa quanto per me sia importante la semplicità.

 Essa offre strumenti per capire e sentire ciò che le persone provano, perché soltanto quando noi facciamo l’esperienza di ciò che viviamo col cuore e con la mente, acquisiamo quella lucidità che ci permette di cambiare.

E quando uno solo cambia, cambia tutta l’energia del sistema famiglia, nella coppia, nella relazione genitore-figli, fra amici, sul posto di lavoro.

Quando comprendiamo e sentiamo il dolore del bambino che siamo stati, allora e soltanto allora, possiamo affrontare quei problemi che fino ad oggi ci erano parsi insormontabili.

“Io sono fatto così” – “mia madre non cambierà mai” – “incontro sempre lo stesso tipo d’uomo” - “il mondo è pieno di narcisisti” – “ i miei capi sono sempre degli schiavisti”.

Se anche tu pensi spesso così, che niente nella tua vita possa cambiare direzione e obiettivi, l'analisi transazionale è l'approccio giusto per te.

Scoprirai con quali strumenti affronti il mondo e cosa questo implica oggi nella tua vita.

Sono state ottime strategie che hanno funzionato quando eri piccolo e quindi tendi a usare anche adesso.

 Sono state la tua ancora di salvezza, ma adesso non ti servono più.

 Lo senti che non sono più adeguate, che è come andare al cinema col salvagente.

Sono diventate il tuo copione che in automatico metti in scena quando sei sotto pressione, quando entri in nuove relazioni, quando hai bisogno di affermare te stesso o di difenderti dal mondo.

 Ma non sono il tuo vero Sé, non rappresentano la tua autenticità, i tuoi talenti, le tue potenzialità, spesso soffocati per lealtà famigliare, per assicurarti quell’amore, quell’accudimento continuo, che per il cucciolo dell’uomo che eri, rappresentavano la sopravvivenza stessa, la Vita.

Ti rendi conto quanto fossero essenziali? Sì, ma lo erano allora! Adesso puoi cambiarli e tenere soltanto quelli che ti servono ancora.

Ti faccio un esempio.

Da piccolissimo, a livello totalmente inconscio, hai percepito che per i tuoi genitori l’importante era che tu fossi educato, tranquillo, obbediente, studioso …insomma un figlio perfetto!

 Questa strategia, che con loro funzionava benissimo, portata avanti per decenni e confermata dalle esperienze della tua vita,  ha implicato aspetti positivi, come laurearsi a pieni voti, ma anche perdite di autostima distruttive e sensi di colpa continui tutte le volte che le cose non andavano come loro si aspettavano e come tu ormai pretendevi da te stesso, attivando il tuo Genitore Normativo interiore che stava sempre col dito puntato verso le tue fragilità.

Dove finiva la tua spontaneità, la tua voglia di vivere, di sperimentare l’ignoto, di concederti un po’ di leggerezza?

E adesso che la vorresti mettere in pratica quella spontaneità del bambino naturale, non sai come si fa, perché quel copione ti fa credere di non poter essere diverso da come sei sempre stato.

Non siamo vittime del nostro destino! Noi abbiamo la possibilità di cambiarlo, di crearne uno nuovo, di essere autenticamente noi stessi, liberandoci di strategie copionali che non sono più funzionali alla nostra vita di oggi.

Ti sembra tardi? Stai per entrare nella famigerata “ottica dell’ormai”?

Non è mai troppo tardi! La vita va vissuta fino all’ultimo respiro!

 Fai della tua vita un giardino incantato, fatto di bellezza, di fiori unici, di sole e calore relazionale, fiorisci alla maturità che è l’età della rinascita, della tua nuova consapevolezza, l'età in cui puoi mettere a frutto tutto quello che hai imparato nella vita.